Langmuir. 2012 Nov 13;28(45):15864-75. doi: 10.1021/la303477s. Epub 2012 Nov 1.
Why extreme dilutions reach non-zero asymptotes: a nanoparticulate hypothesis based on froth flotation. Chikramane PS1, Kalita D, Suresh AK, Kane SG, Bellare JR.
In questo studio condotto dal team di Jayesh Bellare, docente di ingegneria chimica a Munbai (India), è stata dimostrata in maniera incontrovertibile la presenza di un rilevante numero di molecole di principio attivo in tutte le diluizioni omeopatiche dalla 6CH alla 200CH. Le molecole di questi preparati sono state rilevate e fotografate grazie alle nuove tecnologie delle nanoparticelle, in particolare con il microscopio elettronico a trasmissione (TEM).
Le molecole di principio attivo si mantengono in numero pressoché costante in tutte le successive diluizioni, poichè vengono trattenute, stabilizzate e portate in superficie dai metasilicati provenienti dal vetro utilizzato per preparare i rimedi omeopatici.
D.ssa Cristiana Magistro