Z Gastroenterol. 2001 Jan;39(1):11-7.
Gerhardt H1, Seifert F, Buvari P, Vogelsang H, Repges R.
In questo studio in doppio cieco è stato effettuato un confronto di sicurezza ed efficacia tra un estratto di Boswellia serrata e la Mesalazina, il farmaco d’elezione per questo tipo di patologia.
44 pazienti sono stati trattati con Boswellia, 39 con Mesalazina, e l’obiettivo da confrontare è stato il CDAI (Crohn Disease Activity Index).
Il CDAI è un parametro sviluppato per poter valutare il progresso o meno della patologia.
L’indice è la somma di 8 componenti (Numero di evacuazioni liquide o molli, dolore addominale quotidiano, benessere del paziente, presenza di complicanze, assunzione di alcuni antidiarroici, presenza o meno di massa addominale, ematocrito, peso corporeo).
Il CDAI prima e dopo la terapia si è ridotto di 90 nei pazienti trattati con Boswellia, di 53 nei pazienti trattati con Mesalazina.
Considerando sia la sicurezza che l’efficacia dell’estratto di Boswellia serrata, questa sembra essere superiore alla mesalazina in termini di valutazione del rapporto rischio-beneficio.
D.ssa Cristiana Magistro